SOVRANITA E AUTODETERMINAZIONE DEL POPOLO CUBANO.
Sono piu di 100 i cubani che, armati di patriottica identità nazionale, giungono in Austria, provenienti da tutti i paesi della Comunità Europea, per riaffermare la propria libertà.
Si uniscono a loro, gli ambasciatori di Cuba in Germania, Austria, Ungheria e Slovacchia e, direttamente da Cuba, Gerardo Peñalber, Direttore Generale per gli accordi bilaterali del Ministero degli Esteri di Cuba per dare solidarietà ed incondizionato appoggio alla normalizzazione delle relazioni tra l’Unione Europea e Cuba.
Si tratta della IX edizione dell’incontro itinerante tra le capitali europee, che si organizza annualmente per radunare i cubani residenti in Europa, quest’anno a Vienna dal 10 al 12 di ottobre, a cura del coordinamento delle ambasciate di Cuba in Europa è dall’Associazione Cuba Va.
L’Italia, con i suoi 9 delegati, è la più rappresentativa e tra questi e stata accreditata l’associazione CubAqui per rappresentare i cubani residenti in Puglia.
Capeggiata da Mayda Perez Fernandez, la delegazione dell’Associazione CubAqui rilancia la collaborazione e l’interscambio tra i cubani residenti in Puglia, al fine di riaffermare l’identità culturale, la difesa della sovranità e la dignità nazionale di Cuba.
Autorevole è la presenza di Elizabeth Palmeiro, moglie di Ramòn Labañino, uno dei tre cubani detenuti negli Stati Uniti, per aver contrastato e sventato attentati terroristici contro Cuba. Con lei alto è il grido e il monito a tutte le nazioni, per richiedere la liberazione e il ritorno in patria dei tre Eroi Nazionali, dopo 18 anni di illegale detenzione.
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