Si é conclusa con successo la spedizione di aiuti umanitari iniziata giá dal dicembre scorso con la raccolta e selezione di circa 400 chilogrammi tra medicinali e materiale di consumo sanitario.
Destinati al policlinico della cittadina cubana San Nicolas de Bari, appena restaurato ed ampliato, questo donativo, senz´altro simbolico ma non il primo che l´associazione Cubaqui ha inviato in questo paese, contribuirá a rafforzare i legani di amicizia e solidarietá tra i due popoli.
L´iniziativa rientra nelle attivitá di amicizia in atto tra la Cittá di Bari e San Nicolas de Bari della provincia dell´Avana che presto convoleranno al gemellaggio suggellato dalla presenza dell´Ambasciatore d´Italia a Cuba.
Natalino Fiore, presidente dell´associazione barese, congiuntamente con la parte cubana e la espressa volontá della Cittá di Bari, ha dato impulso alla realizzazione di piani e progetti destinati allo sviluppo culturale ed economico di ambo i territori nella sfera del commercio, educazione, salute, turismo e sport.
Erano pressenti alla alla presa di consegna ufficiale della donazione le autoritá del governo del municipio, il parroco della omonima chiesa, la direzione sanitaria dipendenti del policlinico e l´inviato speciale di AIN (Agencia di Información Nacional).
La dottoressa Graciela Maria Méndez, direttrice del centro assistenziale habanero, nel presentare le attivitá e servizi che il centro offre alla popolazione, ha espresso sentiti ringraziamenti per il gesto solidale degli amici baresi a nome di tutta la popolazione della localitá.
Il materiale, da subito classificato sará distribuito alla farmacia locale, alle case di riposo per anziani e donne in cinta e a tutte le dipendenze sanitarie vincolate all´attenzione della salute del popolo.
Con questa acquisizione osserva Mayrelis Bacaró Trujillo, direttrice sanitaria di san Nicolas de Bari, si incrementerá quindi maggiore attenzione ai pazienti ricoverati e bisognosi di cure.
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